martedì 16 maggio 2017

SCANDALO SANITA' PARMA COMUNICATO



Tutti ormai siamo a conoscenza delle note vicende giudiziarie che coinvolgono, come parte lesa,  l'Ospedale Maggiore di Parma.
Non entriamo nella vicenda in se; ci sono procedimenti in corso, vedremo cosa scaturirà dal processo.
 
In ogni caso, questa organizzazione, che sfruttava la salute individuale per profitto, la somma tra interesse pubblico e privato, è stata imputata di:
"associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e al riciclaggio, attuata nel campo della sperimentazione sanitaria e nella divulgazione scientifica per favorire le attività commerciali di imprese farmaceutiche nazionali ed estere, attraverso la commissione altresì dei reati di abuso d'ufficio, peculato, truffa aggravata e trasferimento fraudolento di valori".
 
E’ questo il male del settore pubblico: la somma tra interesse privato che allunga i suoi tentacoli nelle pubbliche amministrazioni. Non è solo un problema sanitario, ma riguarda tutto il settore pubblico, e qui a parma non ci siamo fatti mancare nulla.
 
E' orribile, tornando al settore sanità, riscontrare che si approfitti del diritto alla salute, trasformando il diritto, al considerare l'essere umano come fonte di guadagno personale. Salute è terra di profitto, in un settore che non ha crisi, e che tocca uno dei più grandi taboo inconsci nostri, cioè la stato di malattia.
 
Il caso Parma è l'esempio pratico di come si smantella la sanità pubblica in Emilia Romagna, come nel resto d'Italia, a favore dei privati. Corrotti e Corruttori senza scrupoli trovano terreno fertile per i propri affari a discapito dei cittadini, cittadini utenti.
 
Non solo: consideriamo il negativo  fenomeno dei primariati, il concentrare troppo potere decisionale ad una persona, sia per tecnologie e sperimentazione scientifica, sia per il conseguente aumentare la sudditanza da parte delle equipe di appartenenza.
 
 Ora non è più il tempo di scontrarci con il sistema, ma di proporre un nuovo sistema, ossia di autogestione diretta cittadini-lavoratori della cosa pubblica. La salute è un diritto, è pubblico, né dello stato, né del privato. 
Il riscatto dei lavoratori onesti dell’Ospedale Maggiore della nostra città deve si passare attraverso il lavoro quotidiano, il rispetto delle leggi in vigore, ma anche uno snellimento degli incarichi e, soprattutto, nel coinvolgimento delle istituzioni cittadine e comitati cittadini a tutela del bene comune descritto nell’articolo 32 della costituzione.
 
 
Piena solidarietà a tutte le lavoratrici e lavoratori, dell'Azienda Ospedaliera di Parma, estranei ai fatti, che ogni giorno sono impegnati con dedizione al proprio lavoro per il bene della comunità, sopratutto quei lavoratori dei reparti direttamente interessati dallo scandalo, che con dignità continuano ad offrire professionalità e umanità alle persone ricoverate.
 
 
USI-AIT PARMA
USI-SANITA’ PARMA

lunedì 17 aprile 2017

Sgarbi e Casa Pound .... Grillo è un fascista

Dopo Roma, Lanciano, Firenze, Vittorio Sgarbi, ex berlusconiano, cavalca l'arietta viziata di Casa pound anche a Parma.
Ormai tra il professore ed i fascisti del terzo millenio è collaborazione a tutto campo, “Sgarbi ha accettato l’invito a presentare il suo ultimo libro ‘Dall’ombra alla Luce’ a Parma”, spiega il becero Emanuele Bacchieri, candidato sindaco del movimento fascista, “perché siamo convinti che riconosca appieno il ruolo che arte e cultura svolgono e possono svolgere nel futuro della nostra città”. Sgarbi si abbatte sul M5S etichettando come fascista Grillo, e ricordando che solo grazie al voto della destra, Pizzarotti pentastellato è riuscito ad imporsi allo scorso turno elettorale .... poi la perla: Sgarbi lancia sul tavolo il nome dell'ex assessore alla Cultura, Luca Sommi. «Nella giunta disperata di Vignali, Sommi, sarebbe stato un buon sindaco».

                                   il fascista Emanuele Bacchieri candidato delle Ponghe parmigiane


Quindi Casa Pound si candida come fognatura (come sua indole), raccogliendo tutti gli scarti defecati da una destra allo sbando, grazie soprattutto ad una sinistra incapace di arginare lo scempio di consenso degli ultimi decenni conseguenza della disgregazione partitica, ideologica e litigi da pollaio.


Ed è prorpio della sinistra, della scomparsa politica del partito comunista diviso in mille satelliti, incapace di attrarre consenso, scomparso dalle piazze e gregario dell'altro partito di destra camuffato, ossia il PD. Se al macello a sinistra, si contrappone una destra moderata in difficoltà, sempre più surclassata da una Lega Nord, che con le ponghe di Casa Pound, gestiscono interi settori come la xenofobia, le piazze lasciate scoperte da comunisti/antagonisti ed il populismo imperante: i Don Chisciotte di una italianità ormai estinta ed assurda nel 2017.

ANARCHICI ORA E SEMPRE ANTIFASCISTI ..... NON VOTARE







giovedì 6 aprile 2017

Ciao FAI (Federazione Anarchica Italiana)

Il Gruppo Anarchico Antonio Cieri di Parma, al momento, è autosospeso dalla Federazione Anarchica Italiana, pur restando fedeli ai principi libertari malatestiani.




CASA ANARCHICA si prefigge di essere parte dell'espressione libertaria in Parma e Provincia, redatto dai compagni del Gruppo Anarchico Antonio Cieri.

"L’Anarchia, al pari del socialismo, ha per base, per punto di partenza, per ambiente necessario, l’eguaglianza di condizioni; ha per farlo la solidarietà; e per metodo la libertà". (Errico Malatesta)

Festa antifascista 20 ottobre 2018 via Testi 2 ore 18.30

Non è solo una grande festa antifascista, è una chiamata a tutte le forze antifasciste, quelle che si unirono attorno al più alto significa...