martedì 12 novembre 2013

Tirreno-Brennero, protesta al Premio per la Biodiversità: 'Provincia è ipocrita'

fonte: http://www.parmatoday.it/cronaca/tirreno-brennero-presidio-legambiente.html





Provincia consegna il Premio Biodiversità. Presidio anti-Tibre: 'Tuteli il sito Natura 2000'

Flash mob degli attivisti e delle attiviste anti Tibre davanti alla Camera di Commercio di Parma. All'interno la Provincia di Parma ha organizzato una mattinata dedicata alla consegna del Premio San Martino alleati per la biodiversità che quest'anno è stato consegnato al regista Franco Piavoli


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Provincia consegna il Premio Biodiversità. Presidio anti-Tibre: 'Tuteli il sito Natura 2000'

Per il primo stralcio della Tirreno-Brennero, che porterà alla realizzazione di 9 chilometri di autostrada dall'abitato di Trecasali a quello di Pontetaro, sembra già tutto fatto. Manca solo una firma che verrà messa martedì 12 novembre sul contratto tra la ditta che avvierà i lavori e Autocisa, che permetterà alla Pizzarotti di realizzare l'opera. Nessuna marcia indietro, nessun ripensamento: la Provincia di Parma e Autocisa continuano nel percorso.
VIDEO: ENRICO OTTOLINI DEL WWF
Un tratto autostradale che ha ricevuto le critiche da più parti della società civile e dell'associazionismo ambientalista, anche per il costo elevato di 513 milioni di euro e il fatto che l'autostrada A15 sarà interessata dall'aumento del pedaggio dell'8% annuale, proprio per finanziare l'opera. Anche qualche esponente del quadro istituzionale, come l'assessore all'Ambiente del Comune di Parma Gabriele Folli, ha criticato l'opera. Stamattina la Provincia ha consegnato il Premio per la Biodiversità, consegnato al regista Franco Piavoli: gli ambientalisti hanno promosso un presidio davanti alla sede della Camera di Commercio, distribuendo volantini ed esponendo striscioni per informare la popolazione.
"Abbiamo approfittato di questa giornata -commenta Enrico Ottolini del Wwf- perchè anche quest'anno la Provincia consegna il Premio alla Biodiversità: dovrebbe occuparsi prima di tutto della biodiversità del suo territorio e del sito Natura 2000, posto sul tracciato della Tirreno-Brennero, che verrà gravemente danneggiato dalla costruzione dell'opera. Sarà irrimediabilmente compromesso il sito di vivibilità del Falco cuculo e saranno distrutti degli habitat. E la Provincia non ha fatto niente per evitarlo. Ricevere il Premio Biodiversità dalla Provincia di Parma è come ricevere il Premio della Bontà dalla strega di Biancaneve".


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Anarchici occupano palazzina di via Spada, sgombero lampo di polizia e carabinieri

fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2013/11/09/979720-occupazione-palazzina-via-spada.shtml

Gli occupanti si erano asserragliati all'ultimo piano, barricando la scala interna con tubi innocenti, mattoni e masserizie. Due di loro sono anche saliti dul tetto. Ma il blitz è durano poche ore: otto attivisti sono finiti in Questura e denunciati. Poi si sono aggiunti tre fogli di via

Bologna, 9 novembre 2013 - E' durata poche ore l'occupazione di una palazzina disabitata in via Spada 54, alla Bolognina. Un gruppo di attivisti di area anarchica gravitanti nell'ambiente dell'ex circolo Fuoriluogo e dell'Aula C di Scienze politiche si è introdotta nello stabile nel primo pomeriggio di oggi e attorno alle 19, dopo la conclusione della fiaccolata organizzata dal Quartiere fra il parco Zucca e piazza dell'Unità, la Questura ha spedito 60 poliziotti e carabinieri in tenuta anti-sommossa a sgomberare l'immobile.





 Gli occupanti si sono asserragliati all'ultimo piano, barricando la scala interna con tubi innocenti, mattoni e masserizie, mentre all'esterno si è formato un presidio composto da una trentina di antagonisti, accorsi in solidarietà con gli occupanti in seguito a un appello diffuso via Internet. I vigili del fuoco hanno aperto il portone esterno e i poliziotti, dopo avere raggiunto gli attivisti, ne hanno portati otto in Questura.




Sono stati denunciati per invasione di edifici e danneggiamento. Alle denunce si sono poi aggiunti tre fogli di via. Altri due sono invece saliti sul tetto. Il gruppo che ha compiuto il blitz è lo stesso che aveva occupato lo stabilimento in via di Saliceto, sgomberato giovedì scorso.
Enrico Barbetti

scontro sfiorato tra Anarchici e fascisti


fonte: http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013/11/08/news/scontro-sfiorato-tra-anarchici-e-fascisti-1.8080939

Dopo giorni di ricerche, gli attivisti di sinistra hanno scovato la sede di Casa Pound in via Marighetto e sono andati in forze


TRENTO. C’è mancato poco. Per un soffio non è scoppiata la rissa tra anarchici e attivisti di destra di Casa Pound, ieri sera poco dopo le 18, in via Marighetto. Da giorni gli anarchici stavano cercando la sede dell’associazione di destra che si ispira al fascismo. Ieri l’hanno trovata. E si sono presentati in forze. Così il segreto che tutti cercavano di mantenere per evitare disordini, almeno prima di sabato, giorno dell’inaugurazione ufficiale della sede trentina di Casa Pound, è svanito. Con un grattacapo in più per polizia e carabinieri che già ieri sera, dopo la manifestazione inscenata dagli anarchici davanti alla sede del movimento fascista, hanno iniziato a passare per via Marighetto con insistenza.
Il segreto sull’indirizzo della sede è caduto ieri nel tardo pomeriggio. Circa 40 anarchici si sono ritrovati davanti alla concessionaria Peugeot Barchetti, in viale Verona. Poi sono saliti a piedi fino in via Marighetto. Hanno raggiunto il palazzo che al primo piano ospita la sede di Casa Pound, segno che erano bene informati. E poi hanno iniziato scandire slogan antifascisti e a urlare. Polizia e carabinieri sono arrivati in pochissimo tempo. Gli anarchici hanno continuato a urlare slogan antifascisti e hanno lasciato dei volantini contro Casa Pound, ma non c’è stato alcun contatto con gli attivisti del movimento di destra. Un paio di loro, vestiti con inconfondibili bomber neri con scritta bianca sulla schiena, erano dentro la sede e sono stati sentiti dalle forze dell’ordine.
Le persone che abitano nelle vicinanze hanno scoperto ieri che presto saranno vicini di Casa Pound. Qualcuno nelle scorse settimane ha notato, al primo piano di uno stabile, dei giovani con bandiere che si riunivano la sera. Nei locali c’è anche uno spaccio con delle bevande. Qualcuno ha notato anche del viavai, ma non molto spesso.
La folla vociante e urlante di anarchici di ieri sera ha fatto scoprire ai residenti della zona che il movimento di ispirazione fascista si stabilirà a Madonna bianca. In questi giorni è montato un movimento di protesta contro la decisione di Casa Pound di aprire una sede a Trento. La parola più gentile usata è stata provocazione. Gli stessi anarchici nei giorni scorsi avevano organizzato un’assemblea a Sociologia nella quale c’era stata una forte tensione. Il giorno dopo c’è stato un volantinaggio in centro. Gli anarchici hanno distribuito volantini nei quali si definiscono quelli di Casa Pound come rifiuti della storia. Nei giorni scorsi c’è stato anche un contatto proprio davanti alla Questura tra due attivisti di Casa Pound e un simpatizzante del Centro Sociale Bruno. Erano volate parole grosse e poi spintoni e anche una sberla. Il giovane di sinistra ha perso sangue dal naso dopo un pugno, ma ha preferito non sporgere denuncia.
L’episodio, però, non ha fatto altro che scaldare gli animi. Per domani sono previste tre diverse manifestazioni contro Casa Pound. Dal canto loro i giovani di destra non stanno certo a guardare. Dicono di non volere violenze, ma sono pronti a menare le mani, anche se solo per difendersi.
Insomma, non è certo un clima di calma e serenità quello che le forze dell’ordine si trovano a dover affrontare. I militanti di Casa Pound sono almeno una trentina. Tutti giovani che sono usciti dal Blocco studentesco.
(u.c.)

lunedì 11 novembre 2013

ANARCHIA IN BLOCCHI DI MARMO

fonte: http://www.insideart.eu/2013/10/29/lanarchia-in-un-blocco-di-marmo/

articolo di:

Festa antifascista 20 ottobre 2018 via Testi 2 ore 18.30

Non è solo una grande festa antifascista, è una chiamata a tutte le forze antifasciste, quelle che si unirono attorno al più alto significa...