Partendo dalla considerazione che il diritto allo studio non debba essere disgiunto dal diritto di alloggio degli studenti fuori sede; che l'allogio, oggigiorno, è un vero e proprio buisness non privo di speculazione. Per affittare una camera ci si imbatte in una giungla di prezzi che variano da 250 a 400 euro (media) mensili, che sommate a spese universitarie ( 865,52/751 euro annui con prima rata superiore a 500 euro), spese libri, mensa per chi ne ha diritto, spese di soppravivenza, si arrivano a totali mensili importanti che gravano sopratutto sulle famiglie.
E' logico affermare che il diritto allo studio debba essere universale, non solo rivolto alle classi agiate. Nel diritto allo studio poniamo il diritto all'alloggio agli studenti fuori sede e che non debba gravare ulteriormente sulle spalle ne degli studenti, ne delle loro famiglie. Dichiaramo giusta la lotta contro l'indebito profitto del mercato immobiliare e denunciamo il fenomeno dell'arricchimento- furto, non ultime le agenzie di settore immobiliare, di spregiudicati proprietari di immobili non immuni da contratti in nero e la mancanza di sensibilità al problema da parte sia del Comune che della Provincia di Parma.
Non convince l'intervento del sindaco Pietro Vignali, che da canali non ufficiali, si dichiara contrario all'occupazione di uno stabile abitato da piccioni. Non convince sopratutto quando parla di lavoro giovanile, nel momento in cui, oggi, le richieste d'impiego da parte delle aziende è sotto i minimi storici, ed il lavoratore è sempre più precario, cassa integrato, o licenziato. la retorica sterile del comunicato si infrange nel numero dei lavoratori precari all'interno dell'apparato amministrativo comunale e che non vi è volonta di stabilizzazione. Non ultimo invitiamo il Sig. Sindaco a sensibilizzarsi rispetto al fenomeno di speculazione abitativa e nel settore lavoro in nero di cui proprio gli studenti sono le prime vittime.
In quest'ottica Casa Anarchica Parma è solidale con gli studenti che hanno occupato l'ex studentato in Borgo Tanzi, ai quali va tutta la nostra stima e vicinanza.
Casa Anarchica Parma
CASA ANARCHICA si prefigge di essere parte dell'espressione libertaria in Parma e Provincia, redatto dai compagni del Gruppo Anarchico Antonio Cieri. "L’Anarchia, al pari del socialismo, ha per base, per punto di partenza, per ambiente necessario, l’eguaglianza di condizioni; ha per farlo la solidarietà; e per metodo la libertà". (Errico Malatesta)
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