La polizia tedesca annuncia che è arrivata una lettera sul plico esplosivo mandato all'amministratore delegato dell'istituto di credito. Il gesto sarebbe stato organizzato nel nostro Paese. L'ordigno - dicono gli investigatori - era pronto a esplodere
FRANCOFORTE - La polizia tedesca annuncia che un gruppo anarchico italiano ha rivendicato, con una lettera, il pacco bomba diretto all'amministratore delegato della Deutsche Bank, Joseph Avkermann. Il gruppo si firma Federazione anarchica informale. Secondo la polizia inoltre potrebbero essere state inviate altre due lettere. Quella destinata a Ackerman poteva esplodere ed è stata disinnescata. "Tre esplosioni contro banche, banchieri, zecche e sanguisughe": è il testo contenuto nella lettera, scritta a mano e in italiano.Sul pacco, che conteneva esplosivo e frammenti di metallo, compariva come mittente la Banca centrale europea che ha sede sempre a Francoforte. E' stato intercettato ieri pomeriggio durante un controllo di routine con il metal detectator. Ackerman era stato contestato recentemente dal gruppo Occupy: l'amministratore delegato aveva invitato i dimostranti a prendere la parola e il portavoce, mascherato, l'aveva definito come "uno tra i manager più spregiudicati del mondo".
Nessun commento:
Posta un commento